Finalmente la riforma
della scuola - comunicato stampa
E' stato approvato il riordino dei cicli scolastici. Uno dei tasselli
più importanti del processo riformatore, il contesto necessario
a dar senso e direzione ai cambiamenti in corso. E ci auguriamo
che contemporaneamente si consolidi il processo di estensione della
scuola dell'infanzia statale e che si vada a una radicale riforma
della formazione professionale.
La legge è approvata, bisogna ora far crescere una cultura della
riforma.
Si tratta di continuare il dibattito sui contenuti, sul sapere,
sulla definizione dell'asse culturale, dibattito necessario a delineare
la fisionomia della nuova scuola. E si tratta di valorizzare la
professionalità e il ruolo degli insegnanti come risorsa, anche
numerica, per lavorare nella scuola in modo plurale e articolato.
Ma non si parte da zero. Le riforme già realizzate nel passato,
nei vari ordini scolastici, devono riuscire a pesare per quanto
hanno prodotto come elaborazione culturale e comportamenti didattici.
Perciò riteniamo necessaria- in ogni fase di attuazione della riforma-
una grande capacità di ascolto e attenzione ai fermenti e alle proposte
del mondo della scuola.
Roma, 3 febbraio 2000
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