COMUNICATO STAMPA
sul diritto dovere all'istruzione e alla formazione fino a 18 anni
24 marzo 2005

Quante bugie la stampa italiana aiuta a diffondere.
Non c'è nessun obbligo di istruzione a 18 anni!

Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi sia il decreto legge sul diritto/dovere all'istruzione e alla formazione fino ai 18 anni, sia quello sull'alternanza scuola/lavoro.
Aver reso paralleli e alternativi sin dai 13 anni due percorsi che dovrebbero essere per le loro caratteristiche sequenziali (dopo l'istruzione la formazione professionale per l'avvio al lavoro) sottrae proprio i giovani più in difficoltà - e in una età assai delicata - al sistema scolastico, assegnando alla formazione professionale il compito improprio di sostituirsi alla scuola nella funzione educativa.
Viene definitivamente cancellata la possibilità di elevare l'obbligo di istruzione come previsto dalla Costituzione (art. 34), in nome di un generico e inconsistente diritto/dovere che non avrà alcun effetto sulla crescita culturale di tantissimi ragazzi: il diritto/dovere non potrà essere sanzionato e la sua esigibilità rimarrà solo sulla carta.
Quello che si sta costruendo è un sistema destinato a minare fortemente la crescita economica e civile del Paese, mettendo a rischio la stessa coesione sociale.

La segreteria nazionale

Leggi gli articoli:

Dai doveri della Repubblica (di rimuovere gli ostacoli) a quelli del cittadino (di fare i salti mortali)
di Mario Ambel

Con lo schema di decreto legislativo sul diritto dovere all’istruzione e alla formazione cambia per la scuola il riferimento alla Costituzione: non più l’art. 3 ma il secondo comma dell’art. 4.

Obbligo e diritto non sono la stessa cosa
di Ermanno Testa

Nel passaggio dall’obbligo di istruzione al diritto dovere all’istruzione e alla formazione c’è tutto il senso del cambiamento in atto
per quanto riguarda la natura e la funzione della scuola statale


Alternanza scuola-lavoro
E.T.