Il Cidi aderisce alla manifestazione Cgil del
23 marzo
(Comunicato stampa)
Ci associamo all'impegno di tutte le forze democratiche che manifestano
contro il terrorismo.
Ci associamo, altresì, all'indignazione che ogni giorno
cresce di fronte alle scelte del governo sulle questioni del lavoro,
della sanità, della scuola, della cultura e della ricerca,
che chiamano direttamente in causa i principi di libertà,
di equità, di solidarietà e riguardano la tenuta
stessa della democrazia.
Quando una parte del Paese sente il bisogno di manifestare per
riaffermare i diritti e la dignità di chi lavora, per ribadire
l'indipendenza della giustizia, l'autonomia e l'indipendenza degli
organi di informazione, per ribadire il pluralismo della scuola
e il diritto di tutti alla cultura, e quando, con tempistica precisione,
al sollevarsi della civile protesta si scatena la violenza terroristica,
nemica di ogni civiltà, e si esprime da sedi istituzionali
l'irresponsabile tentativo di mescolare le due cose, vuol dire
che qualcosa di preoccupante si profila all'orizzonte.
Impegnati nello svolgimento del 30° Convegno nazionale del
Cidi "Il diritto di tutti alla cultura" - la cui data
era stata stabilita da mesi - intendiamo far giungere alla Cgil
e al suo Segretario generale, insieme ai relatori impegnati con
noi in questi giorni di confronto e di proposta, la nostra piena
e convinta adesione alla manifestazione di Roma.
Al termine dei nostri lavori, ci collegheremo tramite le dirette
TV con la manifestazione romana: sarà un modo per essere
idealmente con voi.
Gli
insegnanti partecipanti al 30° Convegno del Cidi
"Il diritto di tutti alla cultura"
Pisa,
23 marzo 2002