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A 360°: le scuole comunicano - a cura di Lina Grossi

Istituto comprensivo “V.G.Rossi”
via Roccatagliata, 2 - 16038 S. Margherita Ligure (Ge) - tel 0185.205454
La scuola, divisa in 6 plessi separati che  ospitano  780 alunni e 79 docenti, è collocata in un Comune con una forte presenza multiculturale. E' dotata di laboratori (multimediale, di informatica, artistico, musicale, scientifico ecc.), di biblioteca e di un auditorium.
Nella progettazione del Piano dell’Offerta Formativa, scritto dalla Commissione Pof , discusso ed approvato dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d’Istituto, si è investito sulle professionalità presenti nella scuola, promuovendo il lavoro in team, definendo le “funzioni obiettivo” e le nuove attività relative all’offerta formativa aggiuntiva. Le funzioni obiettivo attivate sono sei: Vicario/verifica del Pof, Ambiente e continuità didattica, Orientamento, Multimedialità, Musica, Organizzazione e didattica.
Il Piano prevede una articolazione flessibile dei gruppi classe, la modularità del percorso, l’introduzione delle nuove tecnologie, una attività di monitoraggio e di valutazione attraverso questionari. Parallelamente alla elaborazione  è stata svolta un’attività di formazione/aggiornamento sulle nuove tecnologie di supporto al progetto rivolta al personale docente e ATA.
Le principali difficoltà incontrate nell’ambito di tale lavoro sono scaturite dalla difficoltà del lavoro in  gruppo, dalla realizzazione di una effettiva integrazione del curricolo, dalla elaborazione di un curricolo verticale.
(La preside, Magda Lodi)


Istituto comprensivo di Piombino Dese
via Dante - 35017 Piombino Dese (PD) - tel 049.9367148

La scuola, dotata di Laboratorio multimediale di educazione artistica e tecnica, conta 726 alunni e 80 docenti ed è suddivisa in 6 plessi separati.
Il Piano dell’offerta formativa, che nasce dalla somma di più progetti parziali, si è posto come finalità: la costruzione dell’identità culturale e progettuale del nuovo istituto, partendo dalle esperienze pregresse maturate dalle singole scuole per giungere ad un progetto condiviso che si propone di essere qualcosa di più della semplice somma delle parti; la conoscenza e la condivisione del progetto, tra docenti, personale ATA, genitori; comprendere che le attuali scelte didattiche ed organizzative sono scelte possibili, non le uniche.
Sono state attivate tre funzioni obiettivo: Vicario/Supporto multimediale; Gestione Pof, progettazione curricolare, continuità ed orientamento; Relazione educativa.
E’ stata svolta, inoltre, come supporto al progetto, un’attività di formazione/aggiornamento su Autonomia e innovazione metodologica, Approfondimento lingua, Multimedialità.
Nella costruzione del Pof  le difficoltà maggiori sono scaturite dalla ristrettezza dei tempi, in relazione alla molteplicità di questioni da affrontare, e dalla complessità di effettuare una sintesi progettuale.
(Il direttore didattico, Domenico Di Falco)


Istituto Comprensivo
via Luigi Pirandello, 12 - 40026 Imola (Bo) - tel 0542.41493

In vista della nuova configurazione del del Distretto scolastico 33 in Istituto Comprensivo, è stata avviata un’attività di progettazione, alla quale è stato assegnato, in chiave metaforica, il titolo di “In viaggio verso i Poli”. Per compiere questo viaggio verso la nuova dimensione di Istituto comprensivo, si è ritenuto indispensabile mettere in valigia:
  • Il Piano dell’offerta formativa, elaborato sulla base dell’integrazione dei singoli piani;
  • L’identità di ogni scuola, materna ed elementare, suddivisa in organizzazione, offerta formativa, progettazione;
  • Il curricolo, potenziato in verticale, tra scuola materna, elementare e media;
  • Il contributo delle famiglie. I genitori sono coinvolti nella elaborazione del progetto, che prevede il mpnitoraggio di attese, aree di qualità e di debolezza della scuola, esigenze di formazione.
Il gruppo di ricerca, composto di insegnanti dei vari segmenti e della Direttrice didattica, ha rappresentato, simbolicamente, il percorso intrapreso (mappa dei saperi, obiettivi e procedure, organizzazione, metodologia, valutazione) come fossero i colori di una tavolozza, il cui pennello è l’Istituto comprensivo. Il quadro finale è costituito dal curricolo verticale integrato. I colori e le sfumature stanno ad indicare una scelta metodologica non lineare ma complessa, quale “strategia” del mettere in relazione e collocare in rete situazioni definite e da definire.
(L’insegnante, Daniela Loreti)


Sms “Grazia Deledda”
via Tommaso Fortifiocca, 84 - 00179 Roma - sms.deledda@romascuola.net

“La donna  nella storia” è uno dei progetti di istituto realizzato nell’anno scolastico 1999/2000. Si è trattato di un lavoro di ricerca storica al quale hanno partecipato tre classi di uno stesso corso, I, II e III E. Il progetto, proposto dalle insegnanti di Lettere del corso, era finalizzato all’approfondimento del ruolo della donna  nei principali periodi storici studiati nel corso del triennio.
Alla fine del lavoro sono stati  prodotti tre opuscoli, uno per classe, che nel loro insieme costituiscono un testo di storia…al femminile.
(prof. Franca Fucili)


Itsc "A. Loperfido"
v.le A.Moro - 75100 Matera - tel 0385.332372

Scuola, lavoro; teoria, pratica; cultura, professione; lavoro intellettuale, lavoro manuale sembrano termini antitetici ancora oggi, nell'opinione di molti. Sono contraddizioni che hanno segnato la storia, ma che non trovano alcuna ragion d'essere nelle società moderna, tecnologiocamente evolute. La scuola è certamente cosa diversa dall'azienda, luogo di lavoro, di produzione di ricchezza, soprattutto intellettuale; tuttavia essa è sollecitata a guardare all'impresa non per facile suggestione, ma perchè, proprio in ragione della sua autonomia istituzionale, per raggiungere le sue finalità, deve interagire con quanto c'è di più significativo nella realtà sociele ed economica. le attività di Impresa Formativa Simulata, di Businesss game, di stage Aziendali agevolano i processi di conoscenza e rendono lo studio e il lavoro termini connessi. l'ITC "A.Loperfido " ha instaurato rapporti di costruttiva collaborazione con molte aziende, con le quali ha attuato stage estivi, della durata di tre settimane. Gli allievi che hanno partecipato, 50 in tutto, non hanno incontrato difficoltà ad inserirsi in un ambiente di lavoro, dove sono stati seguiti da tutor aziendale nei compiti loro affidati e dove hanno  maturato, nel loro primo impatto col mondo del lavoro, competenze relazionali e procedurali. la fase operativa degli stage è stata preceduta da una serie di incontri con esponenti del mondo economico che hanno fornito loro una visione d'insieme dei nuovi scenari del mondo lavorativo, delle nuove professioni, delle dinamiche interne ed esterne alle aziende, della realtà economica e sociale del nostro territorio. una monografia, progettata, composta, impaginata e stampata nell'Istituto, raccoglie, in sintesi, l'esperienza, relativa al Progetto Alternanza Scuola Lavoro.
(Il preside, Giuseppe De Rosa)

numero 10/2000

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