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A 360°: le scuole comunicano - a cura di Lina Grossi

Direzione Didattica Statale di Fiesso Umbertiano
plesso scuola elementare “D.Alighieri” - via Verdi, 2
45021 Fiesso Umbertiano (RO)
“Tanti modi per crescere” è la formula con cui la scuola, che conta più di 500 alunni e 46 docenti divisi in 6 plessi separati, definisce il proprio Piano dell’offerta formativa. Il Piano ha avuto, tra le ricadute positive, una maggiore integrazione e riorganizzazione dei percorsi didattici con modalità fondate su obiettivi formativi e competenze, una maggiore collaborazione e condivisione nel rapporto tra docenti, l’adozione di strategie didattiche comuni per favorire la crescita culturale e formativa degli alunni, valorizzando le diversità e promuovendo le potenzialità di ciascuno, l’apertura all’extrascuola.
Per raggiungere questi obiettivi la progettazione del Piano è intervenuta su:
  • aspetti dell’organizzazione del curricolo, con aggregazione di discipline in aree, attivazione di percorsi individualizzati e di laboratori, con classi aperte e gruppi di lavoro,
  • aspetti dell’organizzazione scolastica, con scomposizione delle classi per gruppi di livello, durante le attività di recupero/potenziamento,
  • investendo sulle professionalità presenti nella scuola e investendo in nuove attività (teatro, musuca, laboratori, biblioteca, sport, educazione ambientale in orario scolastico ed extra-scolastico),
  • sull’integrazione con il Territorio e il convolgimento di soggetti esterni (Comune, associazioni ecc).
  • Tra i problemi e le difficoltà c’è invece quella di tenere conto delle esigenze e delle varie identità delle scuole del circolo e del territorio.
    (La direttrice scolastica, dott.ssa Katia Lo Presti)

     

    SMS” G.Galilei”
    Via Pio X, 1- 96010 Belvedere di Siracusa - tel. 0931.711140

    Nell’ambito del progetto “Continuità” con il Liceo scientifico “L.Einaudi”, riguardante la comunicazione, è stato messo a punto dal gruppo di lavoro composto da studenti delle classi terze e da dicenti di Lettere e Scienze matematiche, un giornalino «lungo…un anno scolastico»: il Galilei news, testimone delle numerose attività dell’Istituto. Il giornalino è stato presentato a docenti, allievi e genitori, durante la “Mostra della creatività”.
    Grande l’interesse dei ragazzi per questa esperienza, che li ha visti protagonisti e li ha avvicinati al mondo dell’informazione e ai linguaggi settoriali. Nel primo numero si parla di attualità, ecologia, biotecnologie teatro e altro ancora.
    Una pagina è riservata all’espressione delle emozioni e al mondo dell’interiorità: è l’angolo della poesia, di cui si riportano di seguito le prime esperienze.
                               Ditemi voi….
    Ditemi voi se la parola razzismo non è nata dall’uomo.
    Ditemi se questa parola non ha ucciso l’uomo.
    Ditemi, raccontatemi, gridatemi
    tutti gli sbagli di quest’uomo
    che uccide suo fratello perché è diverso.
    Ditemi che la diversità e la razza 
    non devono essere più un pretesto
    per seminare l’odio.
    Ditemi che volete costruire un mondo
    Di fratellanza e di pace.
    Ditemi che siamo tutti fratelli
    (Ivana)
                      Posso
    Posso giocare, 
    sentire la mia musica preferita
    guardare la TV e…
    sognare di realizzare i miei desideri
    (Roberto) 
    (La responsabile del laboratorio d’informatica, prof. Mariagrazia Gallitto)

     
     

    ISTITUTO “GALILEO GALILEI” - LICEO CLASSICO “GALILEO GALILEI” (sezione associata)
    via Europa Libera, 1 - Tel/Fax 080/8872072
    LICEO SCIENTIFICO “MARIE CURIE”  (sezione associata)
    via S.Marco  - Tel/Fax 080/808427 - 70043 MONOPOLI

    Torna “Il linguaggio delle immagini”, manifestazione cinematografica nata dalla collaborazione del Liceo di Monopoli con l’assessorato alla Cultura.
    L’iniziativa, dopo i risultati lusinghieri dell’edizione sperimentale dello scorso anno, vuole proporre una rara occasione di visione guidata della produzione cinematografica, soprattutto di quella che non lambisce gli schermi monopolitani.
    Il Liceo si avvia a diventare un laboratorio culturale, capace di offrire alla comunità apprezzabili momenti di cultura e di contribuire, in questo modo, alla ridefinizione della scuola sul territorio, nello spirito migliore dell’autonomia scolastica.
    Il programma non tradisce ambizioni e promesse.
    Il cartello prevede nel suo sottotitolo “Sette esordi (o quasi) cinematografici da commentare”, annunciando pellicole e commentatori di grande interesse.
    Per questa edizione ha assicurato la sua presenza anche Edoardo Winspeare, il regista di Sangue vivo, da poco premiato in Spagna, al festival di San Sebastian.
    L’assessore alla cultura ha comunicato la propria soddisfazione per il programma: «Sono il primo spettatore del Cineforum – ha detto convinto - perché la formula del film guidato, della presenza di esperti e di registi, danno anche a me la possibilità di entrare nel film, di apprezzarlo con maggiore consapevolezza critica. E poi, non vi nascondo che mi emoziona ascoltare le considerazioni e i commenti, davvero profondi, che i più giovani riescono ad esprimere dopo la proiezione, quando si sviluppa il dibattito; è per me il momento più bello, perché vedo i giovani riflettere e scopro la loro sensibilità».
    Tutto pronto, quindi.
    Si comincia venerdì 24 novembre con Election di Alexander Payne, per la prima volta sugli schermi monopolitani. L’appuntamento era al  Cinema Visconti di Monopoli, alle ore 19:00.
    (Il responsabile del cineforum, prof. Michele Suma)

     
     

    SMS “Montello”
    Via Poseidone, 66 - 00133 Roma - tel/fax 06 2014794 - montello@romascuola.net

    “Suoni, colori, odori e sapori del Mediterraneo” questo il titolo di una delle manifestazioni realizzate dalla scuola. Gli allievi della 2A, 2E, 2F, 3A e 1H hanno allestito un mercato animato, aperto al territorio, a conclusione di un progetto di educazione interculturale sull’alimentazione dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
    Tra i banchi di prodotti e di piatti tipici, compresi quelli “da salvare”, tra i profumi delle spezie e le danze e i canti delle tradizioni popolari, con allievi in costume tipico delle diverse aree geografiche, si sono ricreate le atmosfere dei tanti e vivaci mercati dei Paesi mediterranei.
    L’obiettivo prioritario del progetto è stato quello di trovare una chiave di lettura delle culture “altre” attraverso la conoscenza delle abitudini alimentari per arrivare a scoprire le contaminazioni avvenute nel tempo - grazie ai lunghi viaggi compiuti dall’uomo e dal cibo - e ad apprezzare quanto sia sana la dieta mediterranea.
    Il progetto si è avvalso del contributo di mediatori culturali del nord Africa dell’associazione Migrazioni di frontiera, nell’ambito del Programma Urban Italia di educazione e animazione interculturale.
    In contemporanea e negli stessi locali, le Associazioni Kel ‘Lam, S. Allende, Comunità Brasiliana in Italia ed il comitato di appoggio al Movimento Sem Terra hanno allestito una mostra legata ai temi dell’alimentazione e della sperequazione economica tra i paesi del mondo. Di grande impatto è risultata la testimonianza fotografica di Salgado sulle condizioni di vita dei contadini brasiliani: sullo sfondo dell’intera manifestazione i suoni magici della kora del griot Pape Kanouté.
    (Prof.ssa Filomena Pisciotta)

     
     

    Istituzione Statale “Margherita di Savoia”
    Salita Pontecorvo, 72 - 80135 Napoli - tel. 081.5495919 Fax 081.5646344

    Nell’ambito dell’Istituto, che ha raggiunto i 110 anni di attivià attualmente con 1457 alunni e 179 docenti divisi in due plessi separati, è stata sperimentata la didattica modulare. Questa innovazione ha comportato una inevitabile modifica delle prassi progettuali e metodologico-didattiche dei docenti nonché una ridefinizione dell’organizzazione del curricolo scolastico, in cui si è cercato di conciliare la scomposizione delle acquisizioni disciplinari con le variabili proprie dei processi di apprendimento e della loro scansione graduale in percorsi formativi.
    La consapevolezza della necessità di un superamento di routine consolidate ha spinto i docenti a cercare nuove modalità comunicative per lavorare insieme nella realizzazione di un progetto comune. In questo senso la strada che si sta percorrendo è ancora irta di difficoltà.
    (La preside, Franca  Sibilio)


    numero 1/2001


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