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A 360°: le scuole comunicano - a cura di Lina Grossi
Sms
“C. Colombo”
via
Dudley, 3 - 57121 Livorno - Tel. 0586 422254
succursale:
via La Pira, 13 e via Lamarmora, 37
Tutti insieme come i rami
dell’albero: questo il titolo suggestivo del calendario 2001 realizzato
dagli studenti delle scuola media, nell’ambito del Piano integrato di
Area del Comune di Livorno.
Il calendario nasce dalla
collaborazione di due diversi gruppi di alunni che hanno svolto, volontariamente,
in orario extrascolastico, la loro attività: si tratta dei gruppi
“Laboratorio Artigiano” e “Educazione all’intercultura”:
il primo ha espresso la propria fantasia nella realizzazione di opere di
pittura e di tessitura, il secondo ha steso i testi che accompagnano i
diversi mesi.
Realizzare il calendario
ha significato per i ragazzi esprimere le loro capacità produttive
e la loro fantasia per sentirsi protagonisti nelle nostra società
come promotori di una cultura di pace. I ragazzi, con l’aiuto dei loro
insegnanti, hanno potuto fissare le loro riflessioni in un oggetto che,
utile a tutti, offra loro, nel correre dei giorni, la memoria dell’esperienza
scolastica.
Alle pagine del calendario
è affidato anche un significato simbolico: l’avvio di tentativi
di soluzione di gravi problemi che affliggono la nostra epoca, infatti,
non può che nascere dall’inventiva feconda delle nuove generazioni.
Il lavoro dei ragazzi, nel suo piccolo, vuole contribuire a diffondere
questo messaggio di speranza.
(Il dirigente
scolastico, prof. Francesco Paziente)
81°
Circolo Didattico - Scuola elementare e materna
p.zza
Cupa Carbone, 65 bis - 80144 Napoli - tel.081 7803304 - fax 081 7800672
e-mail:
drnacd81@hermescuole.na.it
Nell’ambito della sezione espositiva
della seconda edizione del Forum Nazionale delle Scuole dell’Autonomia,
la scuola, elementare e materna, ha raccontato la propria esperienza di
progettazione del piano dell’offerta formativa.
Composta di circa 800 alunni
e 79 docenti, divisi in tre plessi, la scuola, situata in una zona a rischio
e con forte presenza multiculturale, è dotata di Biblioteca e Laboratori
multimediale, musicale, psicomotorio, teatrale.
La realizzazione del Pof
ha avuto tra le “conseguenze” positive la creazione di un curricolo integrato,
sintesi nella progettazione didattica di diversi percorsi curricolari e,
rispetto al territorio, si è registrata una maggiore e migliore
informazione sull’offerta formativa.
La progettazione è
intervenuta :
-
su aspetti dell’organizzazione
del curricolo con aggregazione di discipline in aree, attivazione
di percorsi individualizzati, laboratori, aree di percorsi di ricerca e
aree di progetto;
-
su aspetti dell’organizzazione
scolastica con articolazione/scomposizione delle classi e attivazione di
percorsi in continuità verticale tra gradi diversi;
-
investendo sull’offerta formativa
aggiuntiva, con proposte di nuove attività musicali, laboratoriali
e multiculturali;
-
sull’integrazione con il territorio,
coinvolgendo il Comune per la promozione educativo-sociale e altre scuole
per attività didattiche;
-
sull’integrazione con accordi
di rete.
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(Il dirigente
scolastico, Vittoria Ferritelli)
Liceo
Scientifico Statale “E.Fermi”
viale
Palmiro Togliatti, 1 - 67039 Sulmona (Aq) - tel. 0864 51771
Il primo Freedom Trail/Sentiero
della Libertà che da Sulmona raggiungerà il fiume Sangro,
luogo memorabile nelle vicende storiche della seconda guerra mondiale,
si svolgerà dal 17 al 20 maggio 2001, per ricordare, all’inizio
del terzo Millennio, le vicende che gettarono le basi per la costruzione
di una nuova Europa, ispirata ai principi della democrazia e del rispetto
tra i popoli.
L’iniziativa - che vede
coinvolti i giovani studenti del Liceo accanto a gruppi di volontari
e alla quale hanno già dato la loro adesione ex prigionieri di guerra
provenienti da vari Paesi (Gran Bretagna, Francia, Usa) - è stata
caldeggiata dalla presidenza della Repubblica, che ha inviato un messaggio
in cui si afferma che l’iniziativa «riveste un alto valore morale
e civile» e si ribadisce l’importanza di «additare alle giovani
generazioni l’esempio di coloro che li hanno preceduti mettendo a repentaglio
la vita stessa, per l’edificazione di una società libera ed emancipata
da ogni forma di mortificante totalitarismo.»
L’itinerario programmato
ripercorrerà quei sentieri di montagna, sui monti della Majella,
che rappresentarono la via della libertà per migliaia di ex-prigionieri
e soldati italiani. La manifestazione, che sarà riproposta ogni
anno, non intende avere un esclusivo valore di memoria storica, ma vuol
essere soprattutto un insegnamento per le giovani generazioni d’Italia
e d’Europa.
*****************
“E si divisero il pane
che non c’era” è una ricerca storica, dal titolo vagamente evangelico,
condotta dagli studenti del Liceo, diventata un libro, che narra una storia
della seconda guerra mondiale e, in particolare, del rapporto tra la popolazione
abruzzese e i prigionieri di guerra.
La scuola dista solo quattro
chilometri dall’ex campo di concentramento n.78 di Fonte D’Amore, tra i
più grandi d’Italia, dal quale fuggirono, dopo l’armistizio i quattromila
reclusi. Uno di loro, molti anni dopo, torna sul posto, a nome di un’associazione
londinese di ex prigionieri e offre borse di studio ai discendenti dei
loro salvatori. Il Liceo vi partecipa e vince con una ricerca storica nella
quale si mescolano memorie di padri, di nonni, di amici, raccolte dagli
studenti che hanno partecipato al concorso. Fra i tanti personaggi e le
tante storie in cui essi si imbattono c’è anche quella di
un giovane tenente, che si nasconde in una soffitta con un amico ebreo,
perché non vuole collaborare con i tedeschi. Il giovane tenente,
che risponde al nome illustre di Carlo Azeglio Ciampi, ha conosciuto e
ricordato in più di una occasione il libro scritto dai giovani liceali
di Sulmona. (Corriere della Sera 9-12-2000).
Dalla continuazione degli
studi è nata la Collana di memorialistica della II guerra mondiale
che raccoglie le auobiografie inedite dei reduci.
(Il dirigente
scolastico, prof. Ezio Pelino)
Sms
“A.Mazzarella”
via
Tinta - 82032 Cerreto Sannita (Bn) - tel.fax 0824 861172
e-mail:
turuggi@tin.it
Tra le scuole espositrici della
Campania al Forum dell’Autonomia, la scuola media, collocata in un comune
montano in un’area Parco e dotata di numerose strutture (Biblioteca, Laboratori
di ceramica e tessitura, teatrale, di ascolto e produzione musicale, scientifico
ecc.) ha presentato il proprio Piano dell’offerta formativa “Per una
scuola aperta, flessibile, formativa e orientativa”. Il Piano, destinato
alle comunità di Cerreto Sannita e San Lorenzello, si propone di
interagire con le realtà economiche, politiche, sociali e culturali
del territorio.
Nella progettazione sono
state attivate procedure di monitoraggio sistematico dell’ambiente locale
tramite l’utilizzo di un pacchetto di test per l’individuazione di otto
aree di qualità; fini, bisogni, accoglienza, risorse umane, risorse
finanziarie, risorse materiali, insegnamenti, apprendimenti.
Dalla elaborazione del Pof
sono scaturiti una maggiore sensibilità collaborativa tra i docenti
impegnati in team, un’ampiezza di spazi di laboratorio e collegamenti anche
in rete con enti e istituzioni locali.
(Il dirigente
scolastico, Tullio Ruggieri)
numero 5/2001
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